Il cambiamento climatico non è più (solo) un problema ambientale
La risposta dell’Europa al grido d’aiuto del pianeta è uno degli obiettivi più ambiziosi al mondo: diventare il primo continente ad emissioni zero entro il 2050. Ora la crisi climatica entra nell’agenda UE come crisi economica, che l’Europa intende affrontare con la transizione ecologica
crediti immagine (https://audiovisual.ec.europa.eu/en/video/I-181464?&lg=EN)
Un piano d’azione, quello dell’Unione Europea, noto sotto il nome di Green Deal, che intende affrontare il problema sotto l’aspetto anche economico cercando di ridurre i 12 miliardi che L’Europa spende in media all’anno per far fronte a eventi climatici estremi. “Con gli scenari futuri di aumento delle temperature si arriverà a 170 miliardi di spesa l’anno” avverte il vice presidente della Commissione Frans Timmermans. Il Green Deal mobiliterà almeno 1000 miliardi nei prossimi 10 anni per riscrivere in modo sostenibile le abitudini e l’economia dei cittadini europei.
Figura 1: Il Green Deal europeo (fonte UE https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:52019DC0640&from=EN)
Il Green Deal è parte integrante della strategia della Commissione per attuare l'Agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Sviluppo sostenibile significa investire su strategie focalizzate sull’ambiente e che sono in grado di combattere il riscaldamento globale, che affligge il pianeta causando effetti come la desertificazione, la siccità, la fusione dei ghiacciai, l’aumento della temperatura media dell’acqua degli oceani, gli eventi meteorici estremi. Tra questi effetti, forse il più insidioso è l’innalzamento del livello del mare.
Sostenere i paesi europei che mettono l’emergenza climatica nella propria agenda significa anche occuparsi dei problemi che affliggono le comunità costiere nel Mediterraneo. Nei prossimi 80 anni le sue coste saranno trasformate in modo irreversibile e la popolazione sta già affrontando gli impatti che l’innalzamento del livello del mare sta avendo sul territorio.
Riusciremo ad evitare tutto ciò? Bisogna fare presto e non aspettarsi che frenare o rallentare il riscaldamento globale abbia un effetto immediato sui mari perchè continueranno a salire ancora per molti decenni prima di fermarsi.